Aggiornamento canoni convenzionali di locazione degli alloggi di E.R.P. anno 2023
In conformità al Decreto dell’Amministratore Unico n. 122 del 12.05.2023 e ai sensi della normativa regionale, l’Azienda -entro la fine del mese di giugno 2023- provvede ad aggiornare i canoni convenzionali di locazione per gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, tenendo conto della situazione economica degli assegnatari accertata in base alle dichiarazioni ai fini ISEE 2023, relative ai redditi percepiti nell’anno 2021.
Di seguito le fasce di reddito aggiornate sulla base della variazione accertata dall’ISTAT dell’indice prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi al 30 giugno 2022, pari al 7,8%.
| FASCIA | LIMITI DI REDDITO art.11, L.R. n. 50/1983 | |
| 1 (c.d. fascia protetta) | pensionati o invalidi, con reddito lordo totale da pensione inferiore a Euro 12.686,18 | |
| 2 | reddito convenzionale* inferiore a | € 13.204,45 |
| 3 | reddito convenzionale* inferiore a | € 19.209,26 |
| 4 | reddito convenzionale* inferiore a | € 24.011,57 |
| 5 | reddito convenzionale* inferiore a | € 30.734,82 |
| 6 | reddito convenzionale* inferiore a | € 38.418,52 |
| 7 | reddito convenzionale* superiore a | € 38.418,52 |
| * Ai fini del calcolo del reddito convenzionale, ai sensi dell’art. 21 della L. n. 457/78, i redditi da pensione e da lavoro dipendente sono calcolati al 60%. | ||
Ad ogni fascia corrisponde il seguente canone convenzionale di locazione:
| FASCIA | CANONE CONVENZIONALE |
| 1 (c.d. fascia protetta) | 15% canone oggettivo** + quota fissa art 14 L.R.27/96, salvo il canone minimo pari ad Euro 38,04/mese, compresa quota fissa art 14 L.R.27/96 *** |
| 2 | 52% canone oggettivo**, salvo il canone minimo pari ad Euro 16.23/vano/mese + quota fissa art 14 L.R.27/96 *** |
| 3 | 71% canone oggettivo**, salvo il canone minimo pari ad Euro 16.23/vano/mese + quota fissa art 14 L.R.27/96 *** |
| 4 | 90% canone oggettivo**, salvo il canone minimo pari ad Euro 16.23/vano/mese + quota fissa art 14 L.R.27/96 *** |
| 5 | 100% canone oggettivo**, salvo il canone minimo pari ad Euro 16.23/vano/mese + quota fissa art 14 L.R.27/96 *** |
| 6 | 100% equo canone**, salvo il canone minimo pari ad Euro 16.23/vano/mese + quota fissa art 14 L.R.27/96 *** |
| 7 | 110% equo canone**, salvo il canone minimo pari ad Euro 16.23/vano/mese + quota fissa art 14 L.R.27/96 *** |
*** Le “quote fisse” previste dall’art.14 della Legge Regionale n.27/96 sono le seguenti:
| A | Nuclei con reddito fiscalmente imponibile fino a € 13.405,08 | Euro 18,08 (Lire 35.000, art.14 L.R. n. 27/96) |
| B | Nuclei con reddito fiscale oltre € 13.405,08 ed in fascia 2-3 | Euro 20,66 (Lire 40.000, art.14 L.R. n. 27/96) |
| C | Nuclei fasce 4-5-6 | Euro 28,41 (Lire 55.000, art.14 L.R. n. 27/96) |
| D | Nuclei fascia 7 | Euro 85,22 (Lire 150.000, art.14 L.R. n. 27/96 + 10% Decreto AU n. 4/2009) |
I canoni oggettivi/minimi sono soggetti ad aggiornamento ISTAT annuale.
Agli assegnatari che non abbiano provveduto, nonostante i solleciti, a sottoscrivere l’attestazione ISEE 2023 nei termini assegnati o che non abbiano provveduto, nonostante i solleciti, a regolarizzare, nei termini assegnati, una dichiarazione ISEE incompleta e/o riferita ad un nucleo familiare non corretto rispetto a quanto dichiarato all’Azienda e/o sulla quale siano segnalate omissioni o difformità da parte dell’Agenzia delle Entrate e dell’INPS è addebitato il canone convenzionale massimo previsto per l’ERP (canone fascia 7), così come previsto dalla normativa vigente ovvero dalla L.R. n. 10.2004, art.13 c.1 bis).
Ai nuclei assegnatari che presentano un indicatore ISEE superiore al limite per la permanenza nel rapporto di assegnazione -pari ad Euro 34.895 per l’anno 2023- è addebitato per tutto l’anno 2023 il canone massimo previsto per l’edilizia residenziale pubblica maggiorato del 50%, in conformità all’art. 16, c. 2, lettera e) della L.R. n. 10/2004 e s.m.i..
Si precisa che l’aggiornamento dei canoni ha decorrenza da gennaio 2023, pertanto l’Azienda procederà al calcolo degli eventuali conguagli con ripartizione rateale degli importi in addebito/accredito sulle prossime bollette mensili.
L’Amministratore Unico
(Arch. Alessandro Revello)
